Trasporto ferroviario e marittimo, sinergie cercasi

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Firmato a Ginevra dal Gruppo Msc e dalle Ferrovie dello Stato un accordo con lo scopo di valorizzare le possibili sinergie fra trasporto ferroviario e marittimo ed ottimizzare la catena logistica rendendola più efficiente

Si chiama Memorandum of Understanding, o più semplicemente MoU, quello appena siglato dall’a.d. del Gruppo FS, da Mercitalia Logistics e dal gruppo Msc rappresentato dal Presidente e dal Chief Logistics Officer, nonché presidente di Medlog. 

Le cariche rappresentate all’accordo sottolineano l’importanza di tale Memorandum che va ben al di là di una semplice verifica in prima istanza della fattibilità e del reciproco interesse a rendere concreto un progetto di partnership commerciale ed operativo finalizzato allo sviluppo del trasporto merci combinato su ferro e per mare.

Verosimilmente, infatti, l’obiettivo appare quello di contribuire a sviluppare una catena logistica sempre più affidabile e sostenibile sfruttando al meglio le opportunità che si possono prospettare da una gestione operativa di terminal portuali e servizi ferroviari condotta con una visione comune di maggior efficienza.

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Lo sviluppo dell’intermodalità

Il concetto di base, ispiratore dell’intero progetto, è quindi quello di supportare con il coinvolgimento di importanti realtà internazionali, l’obiettivo più volte dichiarato di dare sviluppo e continuità all’intermodalità facendo giocare sullo stesso tavolo differenti modalità operative di trasporto in funzione delle condizioni e delle opportunità di volta in volta presenti. 

Allo stesso tempo entrambi i vettori avranno la possibilità di avvalersi delle sinergie derivanti dalla gestione dei terminal, sia retroportuali che in-land, e di quella della rete ferroviaria con i servizi intermodali annessi.

Da considerare anche la possibilità di condividere specifici asset quali locomotori e carri e, soprattutto, l’opportunità di operare su una dimensione non più solo nazionale ma europea sperimentando nuovi corridoi dove la presenza spesso richiede maggior flessibilità e qualità.

 

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Le società coinvolte

Uno dei target dichiarati nonché riportati nel Piano Industriale di Ferrovie dello Stato è quello di raddoppiare nei prossimi dieci anni la quota di merci trasportate in treno. Ciò non può prescindere dalla creazione di efficaci connessioni dei nostri porti e dei relativi terminal alla rete nazionale ferroviaria e ai corridoi che da essi si articolano per raggiungere le principali città europee.

La scelta di un partner internazionale come il Gruppo Msc va in questa direzione e rafforza la strategia del Polo Logistica di FS che mira a porre il trasporto ferroviario su distanze superiori a 300-400 km, consolidando allo stesso tempo la propria presenza lungo la catena di valore della logistica.

A conferma di ciò, il MoU siglato prevederà il coinvolgimento operativo di società appartenenti ad entrambi i gruppi in grado di rappresentare importanti realtà rispettivamente nella gestione del trasporto su ferrovia, dell’autotrasporto, dell’intermodalità e della logistica, come la capolista Mercitalia Logistics, Medway e Medlog.

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