eCommerce in crescita, ma i consumatori temono per le realtà locali

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Quasi la metà degli italiani ha acquistato di più su internet durante i lockdown, ma preferendo gli shop locali

L’esplosione dell’eCommerce ha aperto uno scenario nuovo in merito al retail ed alla distribuzione di beni di consumo in tutto il mondo. È una delle ragioni per le quali la pandemia ha portato ad allargare la forbice tra i fatturati dei colossi del digitale e dei servizi di spedizione e le imprese locali, legate ad un commercio fisico, spesso al dettaglio.

Questa situazione è stata recepita dai consumatori, che nei loro comportamenti sul web, analizzati da Sendcloud, una delle piattaforme di spedizioni eCommerce più floride, hanno rispecchiato la preoccupazione che possano essere danneggiate le realtà locali.

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Lockdown: più ordini del normale 

I dati di Sendcloud sono focalizzati sulla’Italia, dove il 21% dei consumatori ha ordinato dai 3 ai 4 prodotti in più rispetto alla normalità. Eppure, in linea con la tendenza degli acquirenti europei, gli Italiano sembra simpatizzino principalmente per i negozi online locali.  

Secondo il report di Sendcloud, in Italia è stato il 59% degli acquirenti a dichiararsi preoccupato che la pandemia possa danneggiare in modo irreversibile le realtà locali.

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Alla ricerca di un ‘eCommerce locale’

I consumatori starebbero dunque evitando di acquistare da rivenditori internazionali, prediligendo i negozi locali. Il 31% degli italiani ha dichiarato di aver effettuato ordini da negozi locali piuttosto che da negozi e marketplace internazionali a seguito dell’epidemia di Covid-19 e il 43% ha iniziato a ordinare di più da negozi locali durante il lockdown. Lo stesso trend si è verificato in tutta Europa, dove quasi la metà dei consumatori europei (49%) ha preferito acquistare da negozi online nazionali.

 

I vantaggi dell’eCommerce di prossimità

Lo studio ha inoltre rivelato che a causa degli alti costi di consegna (44%), delle spese doganali extra (37%) e delle complicate procedure di reso (37%), i consumatori preferiscono fare acquisti più vicini a casa. La pandemia ha imposto nuovi standard e abitudini di acquisto. In tempi di crisi il 32% dei consumatori italiani è disposto ad aspettare anche fino a 4-5 giorni per ricevere il proprio pacco, mentre l’80% preferisce richiedere il reso di un articolo solo tramite la modalità di ritiro a casa. Scegliere la compagnia di spedizione sembra dipendere invece dalle experience passate (27%) e dalla flessibilità di consegna disponibile (22%). 

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Il commercio locale si digitalizza

Una possibile spiegazione della popolarità di cui godono i negozi online locali potrebbe essere dovuta al crescente numero di negozi fisici che hanno iniziato un business online a causa della pandemia di Covid-19. 

Rob van den Heuvel – CEO Sendcloud

«Il panorama dell’e-commerce è cambiato radicalmente nell’ultimo anno. È interessante vedere come i consumatori stiano sempre di più mettendo la loro fiducia nelle mani dei rivenditori locali – ha dichiarato Rob van den Heuvel, CEO di Sendcloud – Anche se molte persone temono che i negozi locali (online) siano minacciati dai giganti internazionali dell’e-commerce, in realtà abbiamo rilevato che i negozi locali hanno un importante vantaggio sui consumatori. Le realtà locali che hanno scoperto l’e-commerce ora hanno un’enorme opportunità: quella di aumentare la loro base di clienti a lungo termine. Offrendo ai loro clienti un’esperienza di acquisto e consegna senza interruzioni, possono ottenere un vantaggio competitivo anche contro i giganti internazionali».

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