Se il mondo dei trasporti marittimi continua a cambiare pelle, il settore del trasporto aereo cargo è a sua volta protagonista di una trasformazione per certi versi disorientante.
Le tariffe dei noli in stiva, infatti, nonostante l’incremento della capacità tipica della stagione, si mostrano insolitamente tutt’altro che propense a scendere.
Un’interpretazione di questa contro-tendenza rispetto ai dati storici potrebbe risiedere in una reazione alla stretta statunitense alle norme sull’e-commerce, che hanno messo in allarme le spedizioni aerotrasportate, ma non va escluso che il fenomeno sia da leggersi nel quadro dei nuovi equilibri determinati dallo Shipping post-Suez.
Tariffe aeree in rialzo
Una recente analisi di TAC Index, l’agenzia leader nella segnalazione dei prezzi per il trasporto aereo, rivela un incremento marginale delle tariffe, con un +0,2% nella settimana conclusasi il 3 giugno, segnando un +6,4% su base annua.
Questo andamento va contro la normale tendenza stagionale, che dovrebbe invece vedere una riduzione delle tariffe: in teoria, questo suggerirebbe una domanda sostenuta e, in conseguenza, una dinamica di mercato in evoluzione rispetto al passato.
Un elemento chiave di questa fase storica è dato dalla richiesta di conformità alle nuove regole sull’e-commerce negli Stati Uniti: era stata infatti segnalata una stretta, puntualmente arrivata, che ha generato preoccupazioni per possibili interruzioni nei servizi di spedizione.
Tuttavia le grandi case di brokeraggio hanno anticipato le nuove richieste con azioni risultate per lo più efficaci, mitigando quindi l’impatto sulle operazioni.
Variazioni regionali e globali
Andando ad osservare i differenti dati, le rotte aeree in uscita da Hong Kong e Shanghai mostrano tendenze contrastanti, con un aumento dell’1% da Hong Kong e una diminuzione dell’1,8% da Shanghai, sebbene quest’ultima mantenga un robusto +41,4% annuo.
Invece l’India e il Vietnam registrano aumenti significativi verso l’Europa, il che evidenzia cambiamenti nei flussi commerciali e nelle strategie di routing.
Europa e Americhe: tra slanci e turbolenze
Francoforte si riprende da una recente flessione con un +6,6% settimanale, mentre Londra continua a vivere una fase di calo, segnando un -3,7% settimanale.
Dall’altra parte dell’Atlantico, Chicago mostra un modesto aumento pari all’1,3%, con gli Stati Uniti che in generale vedono un rialzo delle tariffe verso molteplici destinazioni – Europa e Sud America, così come verso la Cina.
Le urgenze del settore aereo cargo
Il settore del trasporto aereo cargo a livello globale richiede senz’altro una maggiore trasparenza e prevedibilità nelle tariffe.
Di pari passo si sente l’esigenza di sistemi di conformità più robusti e una capacità di risposta agile alle fluttuazioni della domanda.
La resilienza delle tariffe nonostante l’aumento della capacità, pone l’accento proprio sull’importanza di una gestione strategica del cargo aereo.
