Post Production Operations, la nuova frontiera della logistica

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Il caso di Gefco e Citröen, con il vettore logistico a prendersi carico anche della preparazione del veicolo e della consegna diretta al cliente

Anni fa una lungimirante affermazione della dirigenza di un noto brand automotive tedesco annunciò che le case automobilistiche sarebbero nel tempo diventate società di servizi per la mobilità: in quest’ottica, dunque, l’outsourcing diventa una strada più che tangibile anche per operazioni tipicamente deputate al produttore.

Con l’auto elettrica tutto ciò assume dimensione ancor più reale, soprattutto quando si parla di vetture leggere – omologate come quadricicli – che si rivolgono ad una clientela a metà strada tra quella dell’automobile e quella dello scooter. Queste vetture somigliano sempre più ad una versione in grande di uno smartphone, ossia ad un prodotto hi-tech, sia per le dinamiche di appeal, che di vendita, che di post-vendita.

A costituire una novità è però che ad entrare non solo nella distribuzione e nella vendita al cliente, ma direttamente nella post-produzione e personalizzazione del veicolo sia una società con un altro core business, come la logistica: stiamo parlando del caso Gefco Italia e della sua partnership con Citröen Italia per le Post Production Operations della Citröen AMI 100% elettrica.

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Logistica e automotive: i servizi si intrecciano

Gefco nel mondo della logistica non ha bisogno di molte presentazioni, in quanto si tratta di uno degli operatori più noti su scala europea, per altro proprio al servizio del comparto automotive.

Dunque, che si occupi stoccaggio e trasporto non è gran notizia: la novità è rappresentata dal suo ingresso in campo, solo per il modello elettrico AMI, per la post-produzione e la consegna – anche a domicilio – del prodotto.

La facilità di gestione, rispetto ad un veicolo tradizionale endotermico, di un quadriciclo elettrico senz’altro favorisce l’operazione non rendendo necessarie infrastrutture che altrimenti caricherebbero l’operazione di costi elevati, ma è un segnale di quanto le grosse aziende logistiche stiano diversificando i propri interessi.

 

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Alla tua Citröen AMI ci pensa Gefco

Il fatto che Gefco abbia preso in carico i servizi di post-produzione della nuova nata nel segmento elettrico a Marchio Citröen significa letteralmente che la rifinitura del veicolo prima della consegna definitiva è esternalizzata dalla Casa madre al vettore logistico.

Le Citroën AMI – 100% ëlectric, vengono infatti trasportate e prese in carico da Gefco presso il proprio compound di Guasticce (LI), dove vengono eseguite da personale specializzato tutte le attività PPO (Post Production Operations) necessarie alla messa in strada del veicolo.

Queste operazioni includono le attività di lavaggio, di controllo liquidi, di settaggio e installazione di accessori, ma, soprattutto, la messa a punto delle configurazioni dei pack My Ami POP e My Ami VIBE, ovvero con l’inserimento di quegli elementi decorativi che personalizzano gli esterni del veicolo.

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Consegna a domicilio

Altro aspetto interessante riguarda la consegna del veicolo finito: sempre Gefco si occupa di recapitare, addirittura a domicilio, la vettura, effettuando un vero e proprio servizio di home delivery applicato all’automotive.

Contestualmente alla consegna avviene una formazione, da parte del personale che consegna la Citröen AMI, rivolta all’acquirente, in modo da renderlo in grado di sfruttare tutte le funzionalità del mezzo.

Per poter fornire un supporto logistico così capillare sul territorio, Gefco Italia ha predisposto numerose strutture di stoccaggio per le Ami in attesa di consegna.

 

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Non più solo auto, non più solo logistica

È chiaro che nel futuro i confini che divideranno chi fa cosa saranno sempre più liquidi. 

Se si considera che l’acquisto della Citröen AMI è poi del tutto digitale, firma sul contratto compresa, si intuisce quanto sia spianata la strada verso un futuro nel quale le differenza tra un qualsiasi prodotto hi-tech ed un’automobile saranno giusto dovute alle dimensioni.

Per l’automotive si tratta di uno sgravio di costi e di personale impiegato, mentre per la logistica è un’opportunità per allargare i propri orizzonti, diversificando e ponendo le basi per dei veri e propri colossi multi-operazioni.

Altre Case automobilistiche hanno partner per la post-produzione ed offrono l’home delivery del veicolo – si pensi a Tesla Motors – ma questa è la prima volta, almeno in Italia, che una società logistica lo fa in modo così esplicito.

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