Il periodo delle festività pre-Natalizie, che vive il suo clou con l’accoppiata Black Friday e Cyber Monday, genera non solo eccitazione ma anche tensione nella logistica, poiché i brand si trovano a fronteggiare una corsa contro il tempo, ostacoli economici e caos nelle catene di approvvigionamento.
Di fatto, risulta essere un periodo ancor più convulso delle festività natalizie stesse, per le quali gli acquirenti si preparano, almeno in parte, diluendo le compere in un lasso di tempo più lungo.
Le sfide alla Supply Chain durante le festività
Il persistente caos nelle catene di approvvigionamento globali, le mutevoli situazioni geopolitiche e il comportamento imprevedibile dei consumatori rendono Black Friday e Cyber Monday una unica grande sfida.
Uscirne indenni non è solo una questione di adattamento ma anche di riconoscere e sfruttare le opportunità in questo contesto dinamico. Quella che sembra un’affermazione banale, per molte realtà aziendali poggia direttamente sul presupposto di avere una buona pianificazione del lavoro e di essersi dotati di una gestione interna agile e con canali di approvvigionamento alternativi per far fronte ad eventuali interruzioni delle forniture.
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Proattività: l’approccio giusto alle festività
L’esperienza passata insegna che i brand ‘reattivi’ non riescono a tenere il passo, mentre quelli che incorporano con successo la proattività nella gestione della catena di approvvigionamento emergono come leader.
Detta così pare una contraddizione in termini, ma rivela un’aspetto cruciale del nostro tempo: la mole di ordini in rapporto al tempo a disposizione per processarli ed evaderli si rivela spesso talmente grande ed esponenziale nella crescita da non consentire una risposta adeguata che sia, per l’appunto, solo una ‘reazione‘.
Per quanto repentina, la reazione da sola non basta, occorre una preparazione lungimirante: perciò la proattività diventa un elemento critico per il successo durante periodi come questi.
Pianificare dell’Inventario per essere proattivi
Come si diventa ‘proattivi’? In questo scenario ad alto rischio, la forza di un brand viene testata contro la volatilità del mercato. Oltre alle mutevoli preferenze dei consumatori, sfide globali come i tassi di cambio instabili e le tensioni commerciali aumentano l’urgenza di una previsione strategica nell’approvvigionamento. Secondo un sondaggio Anvyl, l’83% dei brand sta rivalutando le proprie strategie di ordinazione.
Il 33% dei brand inizia la preparazione dell’inventario solo a settembre, mettendo a rischio la reputazione aziendale. L’inizio tardivo limita la capacità di negoziare con i fornitori, elaborare ordini con agilità e tamponare contro le interruzioni impreviste.
In contrasto, i brand che iniziano presto dimostrano non solo proattività ma anche adattabilità e resilienza.
Il ruolo centrale dei dati
Siamo sempre lì, dai dati non si sfugge. È il mantra di questa era, raccogliere e collezionare informazioni sui propri clienti è fondamentale per reggere l’onda d’urto del mercato.
Il successo di Black Friday e Cyber Monday è strettamente legato alla pianificazione accurata dell’inventario. Tuttavia, con il 30% dei brand che dipende dalle informazioni fornite dai fornitori, sorge un rischio legato all’inesattezza dei dati stessi.
I brand più dinamici stanno diversificando le loro fonti di dati, con un’attenzione particolare alla gestione degli ordini.
Navigare la complessità con l’IA
Le tradizionali metodologie della catena di approvvigionamento non sono più sufficienti. Con le sfide globali della catena di approvvigionamento e i cambiamenti nelle abitudini dei consumatori, sempre più brand si stanno rivolgendo alla tecnologia. L’adozione di strumenti avanzati come la previsione con intelligenza artificiale e sistemi intelligenti di gestione degli ordini diventa imperativa.
Black Friday e Cyber Monday vanno oltre la normale impennata stagionale, rappresentando un banco di prova per l’adattabilità e la resilienza di un brand in un panorama in continua evoluzione. Quelli che dimostrano soluzioni innovative nella catena di approvvigionamento e strategie proattive non solo sopravvivono a questa stagione, ma ridefiniscono gli standard del settore, preparandosi per il successo futuro.
