Ultimo miglio: il futuro è nell’Alternate Delivery

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Con la crescita dell’importanza dell’ultimo miglio si vanno imponendo nuovi modelli di consegna alternativi ai tradizionali e più rispondenti ai concetti di efficienza e sostenibilità

La consegna nel cosiddettoultimo miglioè una delle fasi più critiche del processo di logistica. È in questa fase che il prodotto o il servizio raggiunge il cliente finale, e il modo in cui viene gestita può avere un impatto significativo sull’esperienza del cliente e sulla sostenibilità dell’intera catena di fornitura.

Nel corso degli ultimi anni, la crescita dell’e-commerce ha portato a un aumento significativo dellespedizioni classificate come ultimo miglio. Questo ha messo a dura prova il tradizionale modello di consegna, basato sul trasporto della merce sino all’abitazione del cliente utilizzando veicoli a motore a combustione interna.

Questo modello, come sottolineato in una ricerca McKinsey “The State of Last-Mile Delivery”, appare, oggi, inadeguato a soddisfare le esigenze dei consumatori moderni, che si aspettano consegne sempre più rapide, convenienti e sostenibili.

In questo contesto, sta emergendo un nuovo approccio alla consegna da ultimo miglio, definito “alternate delivery”, che si basa su una combinazione di tecnologie e approcci innovativi che mirano a migliorare l’efficienza, la sostenibilità e l’esperienza del cliente.

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I vantaggi dell’alternate delivery

L’alternate delivery offre una serie di vantaggi rispetto al modello tradizionale. In particolare, questo approccio è più efficiente in quanto si serve di mezzi di trasporto, come i veicoli elettrici o i droni, in grado di ridurre i costi di consegna e migliorare l’impatto ambientale.

Inoltre, è più sostenibile in quanto l’utilizzo di veicoli a bassa o nulla emissioni di CO2 oppure a propulsione alternativa, può ridurre il livello di inquinamento e migliorare la qualità dell’aria.

Infine, è più conveniente per i clienti che possono scegliere il metodo di consegna più soddisfacente le loro esigenze, come la consegna in orari concordati o presso punti di ritiro.

 

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Il modello “Out of Home”

Tra i vari approcci di alternate delivery, si va facendo strada con una certa decisione l’approccio detto out of home che prevede la consegna del prodotto o del servizio in un luogo diverso dalla casa del cliente.

Questo modello è particolarmente adatto per le consegne in aree urbane, dove il traffico può essere congestionato e le consegne a domicilio possono essere difficili o costose.

Anche i suoi principali vantaggi prevedono il miglioramento dell’efficienza, la ricerca di una migliore sostenibilità e dell’esperienza del cliente che ha un maggior controllo sul processo di consegna.

Esistono diversi tipi di consegna “out-of-home, tra cui la consegna in locker dove il prodotto o il servizio viene consegnato in un armadio intelligente situato in un luogo pubblico, come un supermercato o una stazione ferroviaria.

Altrimenti la consegna può avvenire in punto di ritiro come un negozio o un ufficio postale. In altri casi la consegna può prevedere l’utilizzo di una cassetta postale o di un contenitore situato all’esterno della casa del cliente.

Il modello “out-of-home” è ancora in fase di sviluppo, ma sta iniziando a guadagnare popolarità in tutto il mondo. In Italia, alcune aziende di e-commerce, come Amazon e Zelando, stanno già offrendo servizi di consegna “out-of-home”.

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Le criticità dell’alternate delivery

L’alternate delivery, nelle sue varie forme, presenta alcune criticità che ne ritardano una piena affermazione.

Questi nuovi approcci, infatti, richiedono investimenti in tecnologia e infrastrutture per consentire l’utilizzo di nuove tecnologie, come i droni o le consegne automatizzate.

Da non sottovalutare, infine, per una sua reale accettazione, la necessità di un cambiamento culturale sia da parte dei consumatori che delle aziende. I consumatori devono essere disposti ad accettare nuovi metodi di consegna, e le aziende devono essere disposte a investire in nuove tecnologie e infrastrutture.

 

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Il futuro dell’alternate delivery

Nonostante i problemi evidenziati, l’alternate delivery è destinato a giocare un ruolo sempre più importante nel mercato della consegna da ultimo miglio. La crescita dell’e-commerce, la crescente domanda di consegne sostenibili e l’evoluzione dei modelli di consumo sono fattori che favoriscono il suo sviluppo.

In Italia, il mercato della consegna da ultimo miglio è ancora in fase di evoluzione, ma sta iniziando a emergere un interesse per modelli di consegna più innovativi e sostenibili. Esistono già alcune esperienze che si ispirano all’alternate delivery, come la consegna in bicicletta o la consegna con droni.

Anche le consegne out of home iniziano a diffondersi con un buon favore da parte del cliente che spesso vede anche un risparmio sulle spese di trasporto.

Questo approccio può offrire un vantaggio competitivo significativo alle aziende che sono in grado di offrire consegne più efficienti, sostenibili e convenienti ai propri clienti.

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