Nel 2022, l’industria delle spedizioni di pacchi globali ha affrontato una crescita più lenta del previsto, con un aumento complessivo del solo 1% rispetto all’anno precedente. Questa tendenza è stata guidata da un rallentamento significativo in Cina, che ha registrato la sua crescita più lenta mai registrata, con un modesto aumento del 2% nei volumi dei pacchi. Questo calo è stato in parte attribuito al rallentamento dell’economia cinese e al ritorno del commercio elettronico statunitense dai livelli straordinari del 2022, che hanno avuto un impatto a livello globale.
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Volumi di spedizione ed economia cinese
Secondo i dati forniti da Pitney Bowes, un’azienda globale di spedizioni e consegne, il volume complessivo delle spedizioni di pacchi è aumentato a 161 miliardi nel 2022, registrando un modesto aumento dell’1% rispetto all’anno precedente. Questo significa che sono stati spediti ben 5.102 pacchi ogni secondo durante tutto l’anno.
Tuttavia, nel contesto di una Cina che ha visto crescere i volumi di spedizione dei pacchi solo del 2%, la prospettiva sembra meno brillante.
Il rapporto di Pitney Bowes ha rivelato che il volume dei pacchi in Cina è aumentato solo del 2% nel 2022, segnando il tasso di crescita più lento finora registrato. Questo rappresenta un drastico calo rispetto al tasso di crescita a doppia cifra che il paese aveva mantenuto costantemente dal 2013 al 2021.
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Le cause del rallentamento
La causa di questo rallentamento è stata l’impatto dei lockdown COVID-19 che hanno colpito duramente l’economia cinese, portando a una forte diminuzione delle vendite di commercio elettronico e a una generale debolezza economica.
Pitney Bowes ha stimato che il volume dei pacchi in Cina raggiungerà probabilmente i 225 miliardi entro il 2028, con un CAGR (tasso di crescita annuale composta) del 6% dal 2023 al 2028. Questo rappresenta un calo rispetto all’8% previsto in precedenza. Questo rallentamento è in netto contrasto con le previsioni pre-pandemiche, che prospettavano una crescita annuale del 25% per il periodo 2018-2022, ma che alla fine è stata inferiore al 22%.
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La situazione globale
Il settore globale dei pacchi ha vissuto una crescita significativa, passando da 64 miliardi di unità nel 2016 a 161 miliardi l’anno scorso. L’India ha guidato questa crescita con un aumento del 18%, trainato dall’espansione del commercio elettronico. Tuttavia, alcuni paesi come Svezia e Canada hanno sperimentato cali significativi rispettivamente del 11% e del 9%.
Nonostante l’aumento dei volumi delle spedizioni, i ricavi hanno registrato un calo nel 2022, diminuendo del 1% a $485 miliardi. Questo calo è stato attribuito alla forza del dollaro statunitense rispetto ad altre valute. Gli Stati Uniti, il Brasile, l’India e l’Australia sono stati gli unici paesi a registrare una crescita dei ricavi.
In termini di ricavi delle aziende di spedizioni, gli Stati Uniti hanno guidato la classifica con una crescita del 7%, raggiungendo $198 miliardi, grazie anche a un ricavo per pacco di $9,30. Il Canada ha registrato il maggior ricavo per pacco a $9,80, mentre la Francia ha raggiunto $9,10. Al contrario, la Cina ha registrato un ricavo per pacco di soli $1,40, consentendo agli Stati Uniti di generare più ricavi.
In conclusione, il rallentamento dei volumi di spedizione globale nel 2022 è stato influenzato dalla debolezza economica della Cina e dal ritorno del commercio elettronico statunitense a livelli più normali. Questa tendenza ha avuto un impatto sulle proiezioni di crescita dei volumi dei pacchi, in particolare in Cina, che ha visto un calo significativo rispetto ai tassi di crescita passati. Nonostante ciò, l’industria globale dei pacchi continua ad evolversi, spinta dall’espansione del commercio elettronico e da una crescente domanda di spedizioni rapide e affidabili.
