Cargo bike condivise per l’ultimo miglio: anche i big favorevoli

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Safer Cycling Program, FedEx supporta l’esperimento di Bologna per il trasporto urbano a pedali

Le cargo bike sono una valida soluzione al trasporto di persone e merci nei centri città? Mentre nel Nord Europa il loro utilizzo è decisamente diffuso, in Italia esse sono ancora un oggetto in parte misterioso, fascinoso per alcuni, utopico per altri.

Adesso però anche i grandi nomi della distribuzione e delle consegne si rivolgono a questa soluzione, spinti anche dalla rinnovata coscienza ambientale che pervade la nostra epoca.

È il caso di FedEx Express, che, insieme alla Global Alliance of NGOs for Road Safety (l’Alliance) e alla European Cycling Federation (ECF), ha presentato il progetto Safer Cycling Advocate Program (SCAP).

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Bologna città-studio per le cargo bike

Il progetto vede protagonista il capoluogo emiliano: Bologna testerà delle cargo bike selezionate per la loro idoneità tecnica allo spostamento di merci e valuterà se sono maggiormente sicure per il trasporto dei bambini nei contesti urbani in collaborazione con la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) e l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS), coordinatrici del progetto in Italia. 

 

Co-housing e cargo bike, un modello collaborativo

Inoltre, nell’ambito dell’iniziativa, ormai giunta alla terza edizione, saranno presentate delle bici da trasporto a uso condiviso sia in un contesto di co-housing (un’iniziativa pubblica che aiuta i giovani under 35 a trovare un alloggio attraverso un modello di vita collaborativo) sia per le esigenze di circolazione nelle zone centrali della città.

FedEx Express ha inoltre supportato l’elaborazione di una Guida alle best practice e la relativa traduzione in italiano. Attraverso gli esempi raccolti dal progetto SCAP e le ultime ricerche condotte nel continente, il documento intende costituire una valida fonte di informazioni per le organizzazioni impegnate nella creazione di condizioni stradali favorevoli a un aumento del numero di ciclisti e a una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.

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Nel 2020 ciclisti urbani in aumento del 30% 

Secondo il report FIAB per l’anno 2020, in Italia lo scorso anno si è registrato un aumento dei ciclisti fino al 30%, imputabile soprattutto a un effetto post-pandemia, ma anche a nuove regole stradali tese ad agevolare l’utilizzo della bicicletta, nonché a un incremento delle infrastrutture dedicate, come le piste ciclabili pop-up nei centri abitati di grandi e piccole dimensioni, e agli incentivi statali.

 

FedEx: Priority Earth

A marzo 2021, FedEx ha annunciato l’ambizioso obiettivo di azzerare, entro il 2040, le emissioni di CO2 generate dalle operazioni globali dell’azienda. Attraverso la sua piattaforma di sostenibilità, “Priority Earth”, FedEx investirà oltre 2 miliardi di USD in innovazioni che contribuiranno a costruire, da zero, un futuro sostenibile. In aggiunta all’elettrificazione della flotta di ritiro e consegna e a un utilizzo maggiore delle energie rinnovabili nelle proprie strutture, FedEx sta avviando importanti collaborazioni con organizzazioni no-profit, come nel caso dello stesso progetto SCAP, per promuovere un cambiamento sociale e ambientale positivo per il pianeta. Il programma è in fase di ampliamento anche ad altre città europee in Polonia e Spagna.

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