Gli ultimi anni per il mercato globale del cargo aereo hanno voluto dire una sostanziale instabilità, nella ricerca continua di una ripresa dopo il fermo quasi totale della prima fase pandemica.
Le prospettive per il 2024 sono però interessanti, sebbene permangano delle instabilità croniche: alcuni dati chiave delineano la sua attuale situazione e lasciano intuire il percorso futuro.
Proiezioni di redditività dell’industria aerea
L’IATA prevede una stabilizzazione nel 2024, ma la redditività globale rimarrà al di sotto del costo del capitale. Nel dettaglio, si prevede che i profitti netti del settore raggiungeranno $25,7 miliardi nel 2024, con un margine di profitto netto del 2,7%.
Dalla chiusura del 2023 ci si aspetta un profitto netto di $23,3 miliardi con un margine di profitto netto del 2,6%. Tuttavia, questi valori sono ancora al di sotto del costo del capitale.
I ricavi del trasporto cargo aereo sono proiettati a $111 miliardi nel 2024, in netto calo rispetto al picco straordinario di $210 miliardi del 2021 – frutto della ripresa dopo i lockdown – ma superiori ai $101 miliardi del 2019.
Problemi del commercio globale e impatto sul cargo aereo
Il volume del commercio mondiale di merci mostra segni di ripresa ma è ancora incerto a causa di risultati economici frammisti e tensioni geopolitiche.
Nel secondo trimestre del 2023, il volume del commercio mondiale di merci è cresciuto dello 0,2% rispetto al trimestre precedente ma risulta ancora in calo dello 0,5% anno su anno, secondo i dati del Barometro del Commercio di Beni dell’OMC, pubblicati novembre 2023.
Risultati finanziari e domanda di cargo aereo
Le compagnie aeree e i trasportatori di merci stanno affrontando una domanda e un’offerta in ribasso, con una contrazione del rapporto tonnellate-chilometri del settore del cargo che perdura dall’inizio del 2022.
Nel terzo trimestre del 2023, le principali compagnie aeree cargo hanno riportato un calo del 30-40% nei ricavi rispetto all’anno precedente, stando alle “Prospettive Globali IATA per il Trasporto Aereo”, dicembre 2023.
Capacità, tendenze tariffarie, redditività e risposta del mercato
La capacità di cargo, misurata in tonnellate-chilometri disponibili, nel 2023 ha superato i livelli pre-Covid.
La capacità della stiva del trasporto aereo passeggeri come parte del totale delle tonnellate-chilometri è salita al 49% nel 2023, rispetto al 20% nel 2020, sempre secondo IATA.
Le compagnie aeree cargo, inclusa Lufthansa, riportano un calo significativo dei ricavi nel terzo trimestre del 2023: nel caso dell’azienda tedesca, la diminuzione nei ricavi è del 41%, come rivelano gli stessi Dati Finanziari Lufthansa riferiti al terzo trimestre 2023.
Infine, il tasso di spot del cargo aereo ha registrato un declino anno su anno per il dodicesimo mese consecutivo, ma ha mostrato un aumento verso la fine del 2023, in concomitanza con il tipico aumento delle tariffe alla fine dell’anno, riporta l’Analisi del Mercato Logistico di Xeneta dello scorso dicembre 2023.
Futuro finanziario e prospettive
Le sfide finanziarie del settore derivano da tassi di prestito più alti e dal bisogno di ridurre l’indebitamento per quelle compagnie aeree che hanno sfruttato prestiti durante la pandemia, è l’analisi del Presidente di Avia Solutions Group, Gediminas Ziemelis, citato da TheStatTimes, per il 2024.
In sintesi, il 2024 rappresenta una speranza di recupero per il settore del cargo aereo, ma i problemi sin qui conosciuti persistono. La capacità crescente e la domanda ancora in lenta ripresa influenzeranno il mercato, richiedendo strategie diverse per affrontare un ambiente in continua evoluzione.
